Il sito di Ferrara di LyondellBasell ha donato 10mila euro al Comitato di Ferrara della Croce Rossa Italiana. Questo contributo rientra nella politica di LyondellBasell di sostegno all’emergenza sociale e sanitaria durante questo lungo periodo di pandemia. Grazie a questa donazione il Comitato CRI di Ferrara ha scelto di dotarsi di un’autovettura che consentirà un ulteriore implemento di forze a sostegno dei più vulnerabili.
Fin dai primi momenti dell’emergenza COVID la Croce Rossa di Ferrara, oltre a proseguire e garantire le attività istituzionali – quali ad esempio il servizio di emergenza-urgenza in convenzione con il 118, il servizio di trasporti sanitari rivolti ai privati; la formazione a personale esterno ed interno (mediante anche l’istituzione di specifiche piattaforme per la didattica a distanza) – ha implementato ulteriori attività a sostegno delle persone più fragili.
“Desideriamo ringraziare con tutto il cuore la Dirigenza e il personale dipendente di LyondellBasell per la donazione ricevuta. Per noi non ha rappresentato solo un importante sostegno economico alle nostre attività, ma soprattutto un riconoscimento del lavoro che quotidianamente i nostri Volontari svolgono a favore dei più vulnerabili del nostro territorio”. Queste le parole di Nicola Angiuli, Presidente della Comitato CRI di Ferrara nell’esprimere la propria gratitudine a LyondellBasell al momento del ricevimento dell’importo donato.
“Nel corso di questo periodo di pandemia il sito di Ferrara di LyondellBasell ha cercato di essere vicino alle principali realtà che sono presenti sul nostro territorio dando supporto all’emergenza sociale e sanitaria, ha dichiarato Corrado Rotini, Amministratore Delegato di Basell Poliolefine Italia S.r.l e Direttore Attività Produttive del sito di Ferrara. “Siamo grati a tutti i responsabili e ai volontari della Croce Ros
sa Italiana di Ferrara per il loro impegno quotidiano che, come sappiamo, è incrementato notevolmente nel periodo di pandemia, in particolare per quanto riguarda il trasporto di materiali medici e di beni di prima necessità.”
Un incremento che si è tradotto concretamente in trasporto tamponi dalle strutture pubbliche di prelievo verso i laboratori analisi di riferimento del SSN, istituzione di un call center dedicato per le richieste di spese e farmaci e successiva consegna a domicilio; consegne di farmaci a domicilio su incarico delle farmacie ospedaliere, supporto all’indagine nazionale promossa da ISTAT e Ministero della Salute per la somministrazione di test sierologici al fine di monitorare l’andamento del contagio tra la popolazione, istituzione di una linea telefonica “Quattro chiacchiere all’ora del the” dedicata alle persone sole per un po’ di compagnia durante il lock down, supporto agli istituti scolastici del territorio in occasione degli esami di maturità, sostegno logistico alla campagna vaccinale presso i punti di somministrazione dell’ospedale di Cona e alla Casa della Salute in Cittadella San Rocco, questi sono solo alcuni esempi delle attività che i Volontari della CRI di Ferrara hanno sostenuto e continuano tutt’ora a sostenere, in supporto al proprio territorio e alla propria Comunità.
In più occasioni il Comitato della CRI di Ferrara ha supportato altre realtà in difficoltà in questo periodo di emergenza, inviando Volontari dedicati all’attività di rilevamento della temperatura corporea ai passeggeri in arrivo all’aeroporto Marconi di Bologna e agli accessi della Questura di Ferrara, in supporto ai Comitati della Croce Rossa di Piacenza e Bergamo e in missioni nazionali di assistenza ai migranti durante la quarantena fiduciaria sulle navi prima dello sbarco sul territorio nazionale.
Tutto questo in sinergia con le indicazioni del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, le Istituzioni Locali, Regionali e Nazionali, nonché le altre Associazioni del nostro territorio.